Kill Team - Intervista ad Ernesto Pugliese, vincitore della Season 2023/24 Conquest Italia

Siamo arrivati alla fine anche di questa Season di Kill Team!
Non possiamo che ringraziare tutti i TO e i giocatori che hanno partecipato e supportato il circuito e che trasformano, ogni volta, gli eventi (piccoli o grandi che siano) in giornate di aggregazione e condivisione.

Ma è un dovere e un piacere adesso, fare le congratulazioni ad Ernesto Pugliese per essersi aggiudicato il meritatissimo primo posto nella Classifica Conquest di Kill Team!

Classifica Kill Team - Season 2023/24 Conquest Italia

D: Congratulazioni per il risultato!
Per il secondo anno consecutivo ti sei aggiudicato il primo posto nella classifica Conquest Italia per Kill Team, qual è il tuo segreto?

R: Grazie! Beh, sicuramente giocare un unico team mi porta poi a usare ogni sua piccola sfaccettatura.
Fare tanti tornei poi aiuta ad incontrare diversi giocatori e diversi stili di gioco, acquisendo così più esperienza.

D: Per chi ancora non ti conoscesse, è bene ricordare che hai affrontato tutta la Season 2023/24 utilizzando un solo team: i Farstalker Kinband (i Kroot - NdR)!
Hai voglia di dirci di più su questa scelta?

R: Io ho un grosso problema, la mia passione per questi polli.
Nata da 40k, ha preso poi ancora più vita con Kill Team. È una scelta di puro amore.

D: Nell'ambiente torneistico i Kroot vengono spesso considerati non all'altezza di altri team percepiti come Tier S/A.

Difatti nel corso della Season 2 e 3 di Kill Team sono stati buffati più volte, anche in modo importante, per compensare questo "gap".
Cosa hai da dire al riguardo?

R: Io ho giocato Farstalker alla loro uscita. Molto sottotono.
Inoltre sono un team che si discosta tanto dal modo di giocare di certi team, che ti permettono di essere molto aggressivi. Con loro non puoi farlo, giochi di controllo campo e punti obiettivo.
Infatti spesso faticano in missione C, dove il loro non eccessivo danno si fa sentire contro alcuni team. Comunque accetto ben volentieri qualsiasi aiuto per i miei polli.

D: Sappiamo che giochi a Kill Team praticamente da quando è uscita l'edizione corrente nel 2021.
Cosa ti ha portato ad appassionarti a questo skirmish e cosa desidereresti per il prossimo futuro del gioco?

R: Il gioco è molto interessante ed estremamente tematico.
Inoltre, le partite sono sempre intense e l'errore che ti costa la partita è dietro l'angolo.
Una sensazione appagante e allo stesso tempo frustrante (ma che adoro).
Per il futuro, spero che si possa tornare ad una spinta da parte di GW come le prime due stagioni, con Team estremamente tematici. I nuovi nani, per esempio, mi fanno impazzire.

D: All'interno del circuito Conquest sei conosciuto, oltre che come ottimo giocatore ed affabile avversario, come tenace "trasfertista" disposto a viaggiare parecchio per supportare le diverse community sul territorio.

Qual è la tua impressione generale sulla community italiana e cosa diresti ai giocatori un po' restii ad approcciarsi all'ambiente torneistico, anche locale?

R: La community di Kill Team in generale è molto stimolante.
L'Italia tende ad essere molto dispersiva e fare trasferte a volte richiede tempo ed energia che spesso devi faticare a trovare, ma arrivi sul posto e capisci che ne è valsa la pena.
Il problema dei tornei e delle trasferte è iniziare.
Perché hai paura di perder tempo e soldi per avere in cambio solo nervosismo e problemi, cosa che non è mai successa, anche quando facevo pessimi piazzamenti.
Be brave!
Tra una settimana ti dirò com'è la community francese, vado a farmi un torneo a Lione!

D: Il prossimo evento di Pesaro del 27 Aprile aprirà la nuova Kill Team Season 2024/25 Conquest Italia.

Quali sono le tue aspettative per il prossimo anno di circuito torneistico?

R: Si stanno costruendo anche altre realtà torneistiche in posti dove prima non c'era. Mi aspetto tanti nuovi volti e tanto divertimento (ed un buff ai Farstalker).